giovedì 25 giugno 2009

GREST 2009. Diario di bordo, capitolo 3 - R.Linda

24 Giugno 2009

Nicolò e Stefano si aggiungono al gruppo. Stiamo diventando davvero numerosi, non accadeva da anni! Non è vero che i giovani sono disinteressati e non vogliono far nulla, nè mettersi a servizio degli altri. Questo bel gruppo ne è la prova!
La riunione di oggi è importante, "vivremo" quello che proporremo ai bimbi durante il PREGREST. Ci mettiamo in una stanza e non in cortile come di consueto, perchè piove.
Si inizia con una tecnica di conoscenza: ognuno dovrà disegnare qualcosa che lo rappresenta su un foglio usando dei colori. Poi a turno verrà mostrato e spiegato il proprio disegno agli altri. E' un modo per conoscersi un po' oltre il nome e cognome. Raccomando di essere seri, di non giudicare quello che viene detto, di non interrompere, di non intromettersi. Ma...la maggior parte di queste cose accade, vengo poco presa sul serio in queste raccomandazioni. Sottolineo comunque che con i bambini bisogna essere un po' più rigidi, affinchè la situazione non sfugga di mano. Spero che almeno questa raccomandazione venga accolta!
Dopo questa prima fase ci spostiamo in cortile (nel frattempo ha smesso di piovere!) per svolgere alcune tecniche di animazione: il drago si mangi la coda; dentro e fuori dal cerchio; cerchio di fiducia. Tutti con lo scopo di mettere in evidenza gli aspetti importanti del gruppo: cooperazione, unione, apertura, fiducia tra i componenti. Incontro molta difficoltà nello spiegare i giochi, forse i ragazzi sono stanchi (nonostante dicano di no!), forse si stanno annoiando (nonostante dicano di no!), forse non vorrebbero essere qui in questo momento (nonostante dicano di no!), così torno a riflettere su quale sia il grado di responsabilità e di attenzione giusto da "pretendere". Sto quasi per cedere, il mormorio di sottofondo non si placa un attimo. Esce qualche battutina per far ridere ma a me fanno solo perdere il
filo del discorso. Si, mi rendo conto di essere diventata pallosa. Nonostante manifesti loro tutto questo, la situazione cambia poco. Lo svolgimento delle tecniche risulta comunque molto buono, di questo sono contenta.
Finito di svolgere le tecniche, torniamo dentro e concludiamo intonando il canto che sarà la preghiera del GREST: "Caro Gesù ti scrivo". Poi ci salutiamo dandoci appuntamento a domani.
Prendo i disegni realizzati prima e li attacco al muro della stanza animatori, aiutata da Fabiola e Chiara. Non riesco a togliermi di dosso una certa amarezza e il dubbio di non essere stata all'altezza di gestire la riunione animatori come loro si aspettavano e come l'esigenza richiedeva.
Spero davvero che l'esperienza mi aiuti a trovare la misura di cui sono in ricerca, ovvero il giusto grado di responsabilità e attenzione da "pretendere" da un gruppo animatori.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Hai un dono speciale...quello di coinvolgere i giovani con il tuo entusiasmo e la tua semplicità...non lasciarti abbattere dalle difficoltà... e poi come dici tu "Gli ostacoli sono quello che vedi quando distogli lo sguardo dal tuo obiettivo".
Un bacio
Faby

Linda ha detto...

Faby...semplicemente GRAZIE!!! =)






W DON BOSCO