lunedì 26 dicembre 2011

Carissimi,
con questa mia poesia vi auguro un Santo e sereno Natale con al centro il Vero Festeggiato e tu felice con Lui.
Un abbraccio

Marco

 Quando è Natale?

Mentre Giuseppe e Maria si trovavano a Betlemme, si compirono per lei i giorni del parto. Diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo depose in una mangiatoia.
Quando nasce un bambino, è Natale.
Quando brilla una stella, è Natale.
Quando sboccia un fiore, è Natale.
Quando sorge il sole, è Natale.
Quando tutto è alla fine, è Natale.
Quando nell’aria c’è festa, è Natale.
C’erano alcuni pastori che vegliavano di notte. Un angelo del Signore si presentò a loro. Essi furono presi da grande spavento.
Quando sogni, è Natale.
Quando ami, è Natale.
Quando preghi, è Natale.
Quando credi, è Natale.
Quando doni qualcosa, è Natale.
Quando offri speranza, è Natale.
L’angelo disse loro: “Non temete, ecco, vi annunzio una grande gioia: oggi è nato un salvatore che è il Cristo Signore”.
Quando ti guida una stella, è Natale.
Quando giungi a Betlemme, è Natale.
Quando soffre una madre, è Natale.
Quando piange un bambino, è Natale.
Quando cantano gli angeli, è Natale.
Quando arrivano i Magi, è Natale.
I Pastori andarono e trovarono Maria, Giuseppe e il bambino, che giaceva nella mangiatoia. Dopo averlo visto, riferirono ciò che del bambino era stato detto loro.
Quando stringi una mano, è Natale.
Quando resti stupito, è Natale.
Quando non punti il dito, è Natale.
Quando ascolti il silenzio, è Natale.
Quando dici ti amo, è Natale.
Quando perdoni, è Natale!
Gloria a Dio nel più alto dei cieli e pace in terra agli uomini che egli ama.

Marco Pappalardo

Anche a chi non l'ha accolto, ha dato il potere di essere FIGLIO

di DIO. Un vero AMORE..e senza LIMITI. Grazie Gesù! 


Auguri di un Santo NATALE!

Scimè Roberto


venerdì 9 dicembre 2011

Da Cinzia


 
Trovare scappatoie quando non si vuole guardare dentro se stessi è la cosa più facile al mondo.
Una colpa esterna esiste sempre, è necessario avere molto coraggio
per accettare che la colpa – o meglio la responsabilità – appartiene a noi soltanto.

Susanna Tamaro - da " Va’ dove di porta il cuore"

Da Cinzia

C’è un quadro famoso che rappresenta Gesù in un giardino buio.
Con la mano sinistra alza una lampada che illumina la scena,
con la destra bussa… ad una porta pesante e robusta.
Quando il quadro fu presentato per la prima volta ad una mostra,
un visitatore fece notare al pittore William Hunt un particolare curioso.
“Nel suo quadro c’è un errore.La porta è senza maniglia!”.
“Non è un errore!”, rispose il pittore.
“Quella è la porta del cuore umano. Si apre solo dall’interno!
Dio non entra nella tua vita senza il tuo permesso…"

Bruno Ferrero - da " C’è Qualcuno Lassù"

domenica 4 dicembre 2011

Sostegno economico per i danni avvenuti a Barcellona P.G.

Carissimi, vi invio questo messaggio da parte del Signor Ispettore:
penso sia bello farlo girare e magari darsi da fare per raccogliere  e mandare qualcosa. Marcello
Cari,
nell’ultima seduta straordinaria del Consiglio ispettoriale, Don Salvino Raia ci ha presentato la situazione drammatica causata dall’alluvione a Barcellona Pozzo di Gotto.
Miracolosamente la nostra opera non ha subito danni. Credo sia bello manifestare la nostra solidarietà a chi vive in condizioni di disagio. Vi allego pertanto le coordinate bancarie per consentirvi di dare un segno concreto di partecipazione  e solidarietà, attraverso la nostra opera di  Barcellona P.G.
IBAN dell'Oratorio Salesiano DI BARCELLONA,:
IT 30W 03019 82070 000008082170
Vi ringrazio anticipatamente, un caro saluto,
Don Gianni Mazzali

mercoledì 30 novembre 2011

Suggerito da Andrea

"E' necessario che pure su Facebook il cattolico, anche giovane, si faccia subito riconoscere per uno stile diverso rispetto a una certa volgarità e superficialità oggi alla moda. Comunicare il Vangelo attraverso i nuovi media significa non solo inserire contenuti dichiaratamente religiosi sulle piattaforme dei diversi mezzi, ma anche testimoniare con coerenza, nel proprio profilo digitale e nel modo di comunicare, scelte, preferenze, giudizi che siano profondamente coerenti con il Vangelo, anche quando di esso non si parla in forma esplicita. Del resto, anche nel mondo digitale non vi può essere annuncio di un messaggio senza una coerente testimonianza da parte di chi annuncia. Nei nuovi contesti e con le nuove forme di espressione, il cristiano è ancora una volta chiamato ad offrire una risposta a chiunque domandi ragione della speranza che è in lui."
Benedetto XVI


domenica 27 novembre 2011

Da Cinzia

Sai perché certe notti non sogni? E c'è solo il buio? E un silenzio assoluto?
Ecco, il motivo è questo: in quelle notti sei nel sogno di qualcuno.
È questa la ragione per cui non puoi essere nel tuo:
sei già impegnato nel sogno di un'altra persona.
 
Laurie Halse Anderson

sabato 19 novembre 2011

Da Cinzia


Un giovane voleva con tutto se stesso apprendere l'arte della spada,
allora andò da un maestro e gli disse:
"Maestro, voglio apprendere l'arte della spada!"
Il maestro rispose "Ti ci vorranno dieci anni!
"Dieci anni? Ma io voglio imparare prima!"
"Allora te ne serviranno venti"
 
Storia Zen

martedì 15 novembre 2011

Da Cinzia


La vita non procede in modo lineare,
e posso assicurarvi che è sempre stato così.
Fatti lontanissimi, apparentemente disgiunti,
possono essere in realtà profondamente connessi.
 
Asia Greenhorm - da "Winter"

lunedì 14 novembre 2011

Da Cinzia


C'è sempre una luce in fondo al tunnel.
Speriano che non sia un treno!
 
Woody Allen

giovedì 10 novembre 2011

Da Cinzia

Non si può toccare l'alba
se non si sono percorsi i sentieri della notte.
Kahlil Gibran

mercoledì 2 novembre 2011

Da Cinzia


I morti pesano non tanto per la loro assenza,
quanto per ciò che tra noi e loro non è stato detto.

Susanna Tamaro - da "Va dove ti porta il cuore"

martedì 1 novembre 2011

CONFRONTO GIOVANI 2011




CONFRONTO GIOVANI

Cristiani … ma senza sconti
Dal dubbio alla fede, dalla fede alla vita


Quando: 25-27 novembre 2011.

Dove: Palermo, Gesù Adolescente, via Evangelista di Blasi, 102/a.

Destinatari: tutti i giovani/e dai 18 anni in su che:
ü  frequentano gli oratori e le parrocchie salesiane,
ü  frequentano il V° anno delle scuole salesiane,
ü  svolgono il servizio civile,
ü  partecipano agli itinerari ispettoriali per i giovani (GR discernimento, GR Scelta, Scuola di Mondialità, Cammino per fidanzati),
ü  hanno avviato il cammino di aspirantato tra i salesiani cooperatori o si ritengono simpatizzanti dell’associazione,
ü  appartengono alla fascia giovane degli ex allievi (GEX).

Cosa portare: lenzuola, asciugamani, materiale per la pulizia personale, penna, quaderno.

Costo: 50€.

Iscriversi entro e non oltre il 18 novembre.

Per le iscrizioni rivolgersi a:
don Marcello Mazzeo, 340.5546126, marcellosdb@gmail.com
suor Assunta Di Rosa, 333.8596205, dirosaa@yahoo.it


Programma

Venerdì, 25 novembre
Ore 18.30 Arrivo e sistemazione                           
Ore 19.00 Accoglienza e animazione
Ore 20.00 Cena a sacco (ognuno porta qualcosa da condividere insieme)
Ore 21.30 Introduzione dei coordinatori
Ore 21.45 Intervista-provocazione ai giovani
Ore 22.15 Riflessione e confronto a piccoli gruppi
Ore 23.15 Momento di preghiera e buona notte
Sabato, 26 novembre
Ore 7.30 Sveglia
Ore 8.00 Colazione
Ore 8.45 Animazione e preghiera
Ore 9.15 Dinamica iniziale e relazione “Dal dubbio alla fede, dalla fede alla vita. Come attualizzare,
oggi, un “libro” di 2000 anni fa”. (Don Gianni Mazzali, ispettore)
Ore 10.30 Confronto in gruppo
Ore 11.30 Pausa
Ore 12.00 Confronto in assemblea
Ore 13.15 Pranzo
Ore 15. 00 Animazione
Ore 15.30 Introduzione dei lavori in assemblea
Ore 15.45 Laboratorio 1
Ore 16.30 Laboratorio 2
Ore 17.15 Pausa
Ore 17.45 Laboratorio 3
Ore 18.30 Laboratorio 4
“Cristiano… e Sessualità” (Antonio La Monica)
“Cristiano… e Sacramenti, in particolare la confessione” (Don Domenico Luvarà)
 “Cristiano… e Ricchezza/sobrietà” (Biagio Conte – don Pino Vitrano)
“Cristiano… ed eticità/illegalità nel lavoro (Francesco Di Giovanni)
(Ogni laboratorio durerà 45 minuti, il laboratorio è gestito da un esperto-testimone con momento di idee teoriche, di provocazioni, di testimonianza personale, di domande e confronto)
Ore 19.15 Happy hour
Ore 20.00 Cena
Ore 21.15 Fraternità
Ore 23.00 Adorazione
Ore 24.00 Buonanotte

Domenica, 27 novembre
Ore 07.30 Sveglia
Ore 08.00 colazione
Ore 08.45 Animazione e preghiera
Ore 09.15 Introduzione dei coordinatori
Ore 09.30 Assemblea: Gli altri cosa dicono di noi? Per evitare gli stessi sconti-errori! Confronto.
Ore 10.30 In assemblea: sintesi personale: Quali le mie incoerenze? Quali impegni prendere per
essere coerente nella vita? Quali risorse possono aiutarmi a superare queste incoerenze?
Ore 11.00 Breve presentazione ai partecipanti del Youcat!
Ore 11.15 Pausa
Ore 11.45 Messa
Ore 13.00 Pranzo e partenza

lunedì 31 ottobre 2011

HALLOWEEN? NO GRAZIE, SONO CRISTIANO!

RICRISTIANIZZIAMO LA FESTA DEI SANTI E LA COMMEMORAZIONE DEI DEFUNTI CONTRO IL CARNEVALE DELLE ZUCCHE VUOTE DI HALLOWEEN. DA OGGI SINO ALLA MEZZANOTTE DEL 2 NOVEMBRE, SOSTITUIAMO LA NOSTRA IMMAGINE SUI PROFILI DI FACEBOOK, TWITTER, ECC. CON L'IMMAGINE DEL NOSTRO SANTO O BEATO PREFERITO. 

domenica 30 ottobre 2011

Da Cinzia


La difficoltà non sta nel credere nelle nuove idee
ma nel fuggire dalle vecchie.

John Majnard Kejnes

mercoledì 26 ottobre 2011

Da Cinzia


Nel vostro passaggio in questo mondo, che ve ne accorgiate o no,
chiunque voi siate e dovunque andiate,
state lasciando dietro di voi una traccia.
 
Baden Powell

sabato 22 ottobre 2011

Da Cinzia


Mentre la moltitudine delle cose accade, io contemplo il loro ritorno.
Malgrado che le cose fioriscano, esse tornano tutte alla loro radice

Lao Tse -  "Tao Te King"

lunedì 17 ottobre 2011

Info x i giovani oratoriani


Rientrata dalla consulta, vi faccio alcune comunicazioni (che la riguardano o meno).
Segnate in agenda i seguenti appuntamenti: dal 25 al 27 novembre, a Palermo (Gesù Adolescente) si terrà il confronto giovani dal titolo "Cristiano... ma senza sconti". Presto riceverete il programma ufficiale. E' un'esperienza per ragazzi dai 18 anni compiuti che quest'anno verte a riflettere sull'importanza del vivere cristiano e del riscoprire la propria fede e toccherà argomenti interessanti quali la ricchezza della chiesa, la sessualità, l'importanza dei Sacramenti, le incoerenze degli uomini di fede, ecc. Sarà un'occasione importante per rispondere a molti degli interrogativi che ci portiamo dietro.
Altra data che potete segnare è quella del meeting adolescenti, dal 3 al 5 gennaio, per i ragazzi che frequentano la scuola superiore. Il tema sarà "Ti piace vincere facile?? Sogna!" e condurrà a interrogarsi sull'importanza di avere un sogno nel cassetto e fare di tutto per raggiungerlo, nonostante le difficoltà che si possono incontrare.
Naturalmente, in base alla vostra età, decidete se partecipare all'uno, all'altro o anche ad entrambi (per chi ha esattamente 18 anni).
Altra importante data da segnare sul calendario è quella del 4 marzo, in cui si terrà la festa giovani a Modica con il RETTOR MAGGIORE. Naturalmente non si può mancare!
Ancora, il prossimo week end inizia la formazione di terzo livello settore missionarietà organizzato dal VIS, a cui possono partecipare tutti coloro che hanno fatto la scuola animatori zonale (tra parentesi, a breve partiranno i nuovi incontri). Si terrà alla Playa (catania) e la quota di partecipazione è 25€. Il tema è molto vicino a noi, perchè si parlerà di immigrazione ("Sotto lo stesso cielo"; "L'accoglienza dei migranti"; "Le procedure di riconoscimento di protezione internazionale" i temi). interverranno Cinzia, Samantha e Agostino. Vale la pena partecipare!!
Infine alcuni appuntamenti "locali":
trovate nei post precedenti il volantino di un convegno che riguarda il volontariato. Non mi dilungo perchè trovate tutte le info.
Il lunedì e il giovedì al Carmine partiranno le catechesi alle h 20.30, è un momento per fermarsi e riflettere sulla propria vita, siamo invitati a partecipare. 
Se vi servono più info non esitate a contattarmi... e diffondete la voce per gli appuntamenti a cui possono partecipare altri ragazzi (meeting e confronto in primis). Spero parteciperete in tanti =)
a presto!!!!!!!!!!!

Rosa Linda

Da Cinzia


 
Lascio agli altri la convinzione di essere i migliori…
per me tengo la certezza che nella vita si può sempre migliorare.
 
Marilyn Monroe

Da Cinzia


 
Un abbraccio vuol dire:
“tu non sei una minaccia. Non ho paura di starti così vicino.
Posso rilassarmi, sentirmi a casa. Sono protetto, e qualcuno mi comprende”.
La tradizione dice che quando abbraciamo qualcuno in modo sincero,
guadagnamo un giorno di vita.

Paulo Coelho - da "Aleph"

domenica 16 ottobre 2011

Convegno sul volontariato 22 ottobre


Gent.li Associazioni,

si invia in allegato l'invito con il programma del convegno sul volontariato
che si terrà a Piazza Armerina il 22 ottobre 2011.

Con preghiera di darne diffusione a tutti i vostri soci confidando nella
presenza di tutti.

Cordiali saluti

Caritas Diocesana

lunedì 3 ottobre 2011

Da Cinzia



Il pensare divide, il sentire unisce.

Ezra Pound

giovedì 29 settembre 2011

Da Cinzia


 
L'unica certezza è il cambiamento!
 
Bob Dylan

martedì 27 settembre 2011

Simone: Due esperienze fantastiche in poco tempo... ve ne parlo un po'!

Giornata Mondiale della Gioventù, Madrid 2011

Eccoci tornati dalla giornata mondiale della gioventù, alla mia prima esperienza capisco finalmente il senso del nome che le è stato dato; può sembrare banale ma il fatto che tutto il mondo, che giovani di tutti i paesi del mondo, si spostino per una giornata o poco più, per manifestare la gioia della nostra fede apre davvero non solo gli occhi, ma anche il cuore. 
Spesso si dice che la globalizzazione ha portato l’abbattimento delle frontiere tra i popoli,di quelle diversità di lingua usi e costumi che caratterizzano ogni popolo o nazione, che ci ha resi o ci sta rendendo un tutt’uno: io personalmente queste barriere ho continuato a vederle e a sentirle, almeno fino a Madrid. Lì eravamo davvero un solo popolo unito. Ma non era la globalizzazione, la tecnologia o internet e i nuovi sistemi di comunicazione ad unirci, ma la consapevolezza e la gioia di essere tutti lì per lo stesso motivo: CRISTO. 
Una gioia che dilagava ovunque, riempiva gli spazi con prepotenza, così anche nei momenti più critici dove normalmente si perderebbe la calma, dove si alzerebbe la voce, lì proprio lì, spuntava una canzone, un sorriso, un coro da intonare, e tutto ciò con una semplicità secondo me disarmante. Spesso, siamo stanchi delle nostre vite, nervosi per un futuro incerto o ancora avviliti per un’occasione mancata, non sappiamo dove prendere la forza per alzarci e proseguire. A Madrid ho davvero riscoperto quanto è importante un sorriso, non solo quello che ricevi ma soprattutto quello che dai, un gesto d’amore davvero semplice ma che al momento giusto da veramente la carica…. E a Madrid ognuno di noi, penso, ha ricevuto, ma soprattutto trovato qualcuno a cui donare il proprio sorriso. Spesso, troppo spesso, ci dimentichiamo di sorridere e allora …spero davvero che tutti i sorrisi che abbiamo nel cuore oggi saremo in grado di restituirli domani. 
In netto contrasto con l’odio e con la rassegnazione che spesso mi circonda e paralizza a Madrid ho trovato una vera spinta verso il futuro, una spinta fatta di fede e soprattutto di speranza, perche se questa stessa gioia la portiamo nelle nostre vite nelle nostre città a Piazza Armerina, Catania, Milano, Lisbona ,Parigi, San Paolo, Tokio, e in ogni città del mondo possiamo fare davvero tanto per il nostro futuro. 
Possiamo,anzi dobbiamo, donare la nostra gioia, la nostra esperienza al prossimo perché come ci ha esortati il papa “non è POSSIBILE INCONTRARE CRISTO E NON FARLO CONOSCERE AGLI ALTRI… QUINDI NON CONSERVATE CRISTO PER VOI STESSI.. IL MONDO HA BISOGNO DELLA TESTIMONIANZA DELLA VOSTRA FEDE, HA BISOGNO CERTAMENTE Di DIO” . Facciamo davvero in modo che la nostra allegria contagi gli altri, e che si domandino quale sia il segreto della nostra vita… CRISTO.

Marcia della Pace Perugia-Assisi 2011

E' iniziata il 23 settembre a Bastia Umbra­ ­ con il meeting "1000 giovani per la pace" sul tema: Pace, Lavoro e Futuro­ ­. Mille giovani impegnati a coltivare i valori della nonviolenza, della giustizia, della libertà, dei diritti umani, della pace e della responsabilità s’incontreranno per condividere idee, esperienze, speranze, preoccupazioni, progetti e proposte.­ ­
Alla testa della prima Marcia Perugia-Assisi nel 1961, accanto ad Aldo Capitini, c’erano numerosi intellettuali e personalità del mondo della cultura come Norberto Bobbio, Italo Calvino, Guido Piovene, Renato Guttuso, Giovanni Arpino.il meeting si è svolto in uno spazio dove era possibile discutere e progettare insieme, lavorare in gruppi, fare e ascoltare musica e teatro, mangiare e dormire con il sacco a pelo.­ ­La Marcia Perugia-Assisi per la pace e la fratellanza dei popoli
La Marcia Perugia-Assisi è una grande iniziativa di educazione alla pace, ai diritti umani e alla cittadinanza democratica. Un modo concreto per coniugare l’educazione all’azione.
Partecipare alla Marcia Perugia-Assisi vuol dire:­ ­fare una grande esperienza di cittadinanza attiva, di partecipazione civile, di crescita personale da inserire nel percorso formativo di ogni studente­ ­
riscoprire il senso e la voglia di “camminare insieme”, come condizione umana di vita, per una crescita reciproca.­ ­
dare voce alla domanda di pace e giustizia di tanti popoli e persone.­ ­
ecc.....­ ­
e poi si è conclusa giorno 25 cn la marcia Perugia fino ad Assisi 24 km a piedi­ ­
fino ad arrivare nella bellissima cattedrale di San Francesco­ ­.

Simone Fortunato

Inizia la nuova stagione Sportiva





























Da Cinzia


Non posso perdere l'unica cosa che mi mantiene vivo: la speranza.
Una parola che spesso, si trova con noi al mattino,
viene ferita nel corso della giornata e muore all'imbrunire,
ma risuscita con l'aurora.

Paulo Coelho


giovedì 8 settembre 2011

Lettera del Vescovo ai Giovani

Lettera del Vescovo ai Giovani: “Scrivo a voi Giovani, perchè siete forti!” (I Gv. 2, 14c) “Siate sempre lieti nel Signore” (Fil 4,4). Carissimi Giovani, di ritorno da...

domenica 21 agosto 2011

Giornata Mondiale della Gioventù a Madrid


A Madrid per la GMG porto con me lo zaino! Sì, lo riempio dell’essenziale non del superfluo cercando di dare ordine alle cose. Metto in evidenza ciò che mi potrà essere utile e quotidiano. Lascerò spazio per un amico che non lo avrà nel suo, per un dono da portare. Sì, lo zaino! Quello della mia vita: gioie, dolori, dubbi, certezze, sogni, affetti. Sarà utile far spazio alla meraviglia, alla novità, ai doni, alla fantasia di Dio.
Porto con me delle scarpe adatte! Chiuse e aperte, sandali e sportive, i piedi dovrò trattarli bene, ci sarà da camminare. Sarà utile usarle prima della partenza in modo che il piede si adatti. Sì, le scarpe! Simbolo di ogni cammino, piedi per terra e sguardo in cielo. Poi le toglierò come Mosè dove “il terreno è sacro”: la vita degli altri, la presenza di Dio. Passo dopo passo lascerò le mie orme, le mie su quelle di Gesù.
Porto con me il cappello! Ne avrò almeno due, quello degli italiani e quello spagnolo. Mi proteggerà dal sole, sarà come un segno di riconoscimento e di appartenenza. Sì, il cappello! A volte metafora della ricerca di un ruolo, di protezione, di potere, di essere alla moda; ma togliersi il cappello è ancora meglio: è segno di chi riconosce di essere piccolo e umile, di chi comprende un gesto d’amore e sa ringraziare.
Porto con me l’orologio! Conto alla rovescia: mancano pochi giorni alla GMG. Gli appuntamenti saranno tanti e la puntualità è un valore per non essere di peso agli altri e non perdermi nulla. Sì, un orologio! Non per diventare schiavo delle cose da fare, ma per valorizzare il tempo come un dono ricevuto e offerto. C’è un tempo speciale nel quotidiano di chi attende: il momento opportuno, l’Infinito che si fa presente.
Porto con me una penna! Con la penna ho imparato a scrivere da piccolo, ho realizzato i miei temi migliori, con la penna ho scritto le prima lettere a chi amavo, ho firmato tutte le cose importanti della mia vita. Sì, quel piccolo vecchio strumento con cui, nell’era della comunicazione touch, scriverò il mio diario, i sentimenti, le impressioni, le parole più belle e provocanti delle catechesi e  i discorsi del Papa.
Porto con me un block notes! Roba vecchia nell’era dei cellulari multifunzione, ma sempre utile per appunti, per scrivere qualche pensiero. Un notes sa che i suoi fogli per essere significativi dovranno essere staccati e soffrirà sul momento lo strappo. Così è per una vita in attesa desiderosa solo di essere segnata dalla mano di un “Pittore invisibile”, perché da uno schizzo venga fuori un’opera d’arte.
 Porto con me una lampada tascabile! Durante un viaggio lungo è meglio averla a disposizione e, dormendo insieme a molti altri, può servire la notte per non disturbare accendendo la luce. Sì, una lampada, perché possiamo agire come “figli della luce” ogni giorno ed essere luce che segna una traccia nella notte di chi soffre, è solo, senza speranza. Poi spegnerò la lampada, certo che un altro vicino a me farà luce.
Porto con me una borraccia! Ci sarà bisogno di una scorta d’acqua in pieno agosto e in previsione di lunghe camminate. Sì, una borraccia che mantiene l’acqua fresca come fresco deve essere l’entusiasmo nel vivere questo evento di fede. C’è una sorgente che non finisce ed è per la vita eterna, per quest’acqua ci mettiamo in viaggio, e ne conserveremo una parte da offrire una volta ritornati a casa.
Porto con me le chiavi di casa! Così mi sentirò a casa anche a Madrid e non per nostalgia, ma perché “dov’è il tuo tesoro sarà anche il tuo cuore”. Sì, il cuore la cui porta si apre solo dall’interno, cioè con la nostra libera risposta all’amore di Dio: la vocazione. Le chiavi mi ricorderanno anche che, finito l’evento, si ritorna e inizia la vita quotidiana, non in Spagna ma a casa con uno sguardo nuovo sulla realtà.
Porto con me il sacco a pelo! Sarà necessario per la notte, soprattutto a Cuatro Vientos, meglio se impermeabile per l’umidità, non penso proprio per la pioggia. Sì, il sacco a pelo, simbolo di una vita in movimento, come una tenda, mobile non legata per sempre alla terra, che abbia invece i suoi appigli in cielo. Arrotolandolo porto via tutto, mi rimetto in cammino, non da vagabondo, ma verso una casa stabile lassù!
Porto con me un cuscinetto gonfiabile! Non è solo un oggetto per dormire meglio, per quanto il sonno – anche se poco – è importante per affrontare bene le giornate ed essere più disponibili all’ascolto. È stato il regalo di una persona cara, un gesto di cura nei miei confronti! Non un classico “buon viaggio”, bensì un “ci tengo che sia sereno” detto con un gesto concreto, semplice e affettuoso. Così sognerò e ringrazierò!
Porto con me una piccola croce! Non un accessorio, né un particolare ricordo di qualche esperienza. La croce è croce, non una cosa o un’altra! Il Calvario, ogni calvario, non dà la possibilità di girargli attorno, poiché la croce o la si abbraccia o si resta schiacciati. Non è facile, è doloroso, ma diciamo insieme a don Tonino Bello che sul Calvario la sosta è vietata, non più di tre giorni poi c’è la resurrezione!
Porto con me il Vangelo! Sì, una copia del Vangelo tascabile. Forse sembrerà ovvio, ma credo che non lo sia. Quanti lo hanno con sé quotidianamente così come gli immancabili cellulari, documenti, fazzoletti, ecc.? Lo terrò nel cuore e nella tasca, sarà la “guida delle guide” per ogni giornata e ogni incontro. Qualche volta sarà pesante e forse anche fastidioso, ma per questo lo porto: per destarmi quando sarò troppo comodo!
Porto con me una foto di famiglia! Non per una questione nostalgica, ma perché ciò che sono oggi lo devo in buona parte alla mia famiglia, che mi sostiene sempre, crede in me, mi sta accanto anche quando sbaglio, condivide sogni e progetti. Sì, una foto, che è simbolo soprattutto di un “pezzo di cuore”, della piccola chiesa domestica che mi aiutava da piccolo a dire ciò che oggi da solo dico con forza: “Padre nostro”!
Porto con me un gruppo di ragazzi: miei alunni e oratoriani! Ci siamo preparati al meglio e ormai siamo solo alle prese con il bagaglio. Sono tutti alla prima esperienza e spero possa essere umanamente e spiritualmente intensa. Questi ragazzi sono ciò di più prezioso che avrò con me e, se non fosse per loro, io che ho già vissuto altre GMG, forse non avrei partecipato da solo. In fondo sono loro che portano me e io ringrazio!
Porto con me le preghiere di tanti amici e non solo! Molti mi hanno chiesto di pregare per loro, soprattutto per le situazioni di sofferenza. Sì, porto tutte queste preghiere, quelle non espresse o di chi mi ha detto “che ci vai a fare”. Ho imparato che la preghiera è pericolosa: si è sempre ascoltati! Mai nessuno sa veramente quello che sta chiedendo. Così non domanderò nulla senza aggiungere: “Se è la tua volontà”.
Ho pensato di portare con me: lo zaino, le scarpe adatte, il cappello, l’orologio, la penna, il block notes, la lampada tascabile, la borraccia, le chiavi di casa, il sacco a pelo, un cuscinetto gonfiabile, una piccola croce, il Vangelo, una foto di famiglia, la cura per i ragazzi che mi sono stati affidati. C’è quasi tutto, anche lo spazio per i doni della GMG. Non è più tempo di “portare”, ormai è tempo di partire!
Marco

mercoledì 17 agosto 2011

Agostino Sella: Dal blog scattidilinda

Agostino Sella: Dal blog scattidilinda: "Nessun piazzese, credo, riesce a immaginare il Ferragosto senza il Palio. Piazza Armerina rimane come svuotata dopo mesi di preparazione e t..."

Agostino Sella: Seconda riunione degli indignati piazzesi.

Agostino Sella: Seconda riunione degli indignati piazzesi.: "Mercoledì 17 agosto, alle ore 19,00, presso l'ostello del Borgo si terrà la seconda riunione degli indignati piazzesi. Tutti gli indignati..."





W DON BOSCO