Mercoledì 8 Luglio È finalmente arrivato il giorno della prima uscita del GREST 09, ovvero l’escurs
ione al Parco Ronza. I ragazzi sanno che il momento più emozionante sarà quello della tanto attesa caccia al tesoro, che Salvo, Stefano, Ismaele e gli altri ragazzi dell’equipe giochi hanno pazientemente preparato, costruendo persino il fortino pieno di mattoni d’oro (mattoni speciali per contribuire alla costruzione della casa!). Prima di iniziare a giocare, ci raduniamo dinnanzi la cappelletta del Parco e guidati da Cinzia riflettiamo sulla bellezza della natura, sul fatto che Dio è stato un’eccezionale architetto che ci ha costruito questo mondo bellissimo, usando i colori e le forme adatte, e che noi dobbiamo contribuire a mantenere sano. La caccia al tesoro richiede l’impegno di tutti, soprattutto perché qualche indovinello non è proprio facile! Tra questi rientra quello della rana che ogni giorno raddoppia il suo volume e riempie un contenitore in 20 giorni, dunque dopo quanti giorni sarà pieno il contenitore se le rane sono due? Qualche altro indovinello invece è proprio divertente: “portare una grossa paluma”, naturalmente gli animatori intendono che si vada a prendere Ismaele che di cognome fa Palumeri… sorvoliamo!!! La squadra più scaltra e veloce è la famiglia Fiducia, che conquista il fortino tanto desiderato. A seguire la famiglia Rispetto, la famiglia Unità e infine la famiglia Dialogo. Tutte e quattro le squadre meritano un applauso per essersi impegnate nella caccia al tesoro! Segue l’intervallo e un breve momento di gioco libero, subito si riprende con il gioco del tiro alla fune in cui si cimentano prima animatori e genitori (molte mamme hanno partecipato alla giornata!) e poi i ragazzi. Anche qui è un ridere continuo… Gli animatori e qualche mamma prolunghiamo la giornata rimanendo anche a pranzo. Panino, salsiccia, insalata, anguria e tanto tanto divertimento! Ci cimentiamo nelle candid, nelle imitazioni e anche nell’ormai tipico gioco con l’acqua (quanti miss e mister maglietta bagnata!)… Stanchi ma contenti andiamo a casa… qualche ragazzo si mette d’accordo per una partita di calcetto, ma mi chiedo con quale forza riusciranno a giocare, siamo stanchissimi! Domani ci aspetta un’altra giornata ricca e divertente…
ione al Parco Ronza. I ragazzi sanno che il momento più emozionante sarà quello della tanto attesa caccia al tesoro, che Salvo, Stefano, Ismaele e gli altri ragazzi dell’equipe giochi hanno pazientemente preparato, costruendo persino il fortino pieno di mattoni d’oro (mattoni speciali per contribuire alla costruzione della casa!). Prima di iniziare a giocare, ci raduniamo dinnanzi la cappelletta del Parco e guidati da Cinzia riflettiamo sulla bellezza della natura, sul fatto che Dio è stato un’eccezionale architetto che ci ha costruito questo mondo bellissimo, usando i colori e le forme adatte, e che noi dobbiamo contribuire a mantenere sano. La caccia al tesoro richiede l’impegno di tutti, soprattutto perché qualche indovinello non è proprio facile! Tra questi rientra quello della rana che ogni giorno raddoppia il suo volume e riempie un contenitore in 20 giorni, dunque dopo quanti giorni sarà pieno il contenitore se le rane sono due? Qualche altro indovinello invece è proprio divertente: “portare una grossa paluma”, naturalmente gli animatori intendono che si vada a prendere Ismaele che di cognome fa Palumeri… sorvoliamo!!! La squadra più scaltra e veloce è la famiglia Fiducia, che conquista il fortino tanto desiderato. A seguire la famiglia Rispetto, la famiglia Unità e infine la famiglia Dialogo. Tutte e quattro le squadre meritano un applauso per essersi impegnate nella caccia al tesoro! Segue l’intervallo e un breve momento di gioco libero, subito si riprende con il gioco del tiro alla fune in cui si cimentano prima animatori e genitori (molte mamme hanno partecipato alla giornata!) e poi i ragazzi. Anche qui è un ridere continuo… Gli animatori e qualche mamma prolunghiamo la giornata rimanendo anche a pranzo. Panino, salsiccia, insalata, anguria e tanto tanto divertimento! Ci cimentiamo nelle candid, nelle imitazioni e anche nell’ormai tipico gioco con l’acqua (quanti miss e mister maglietta bagnata!)… Stanchi ma contenti andiamo a casa… qualche ragazzo si mette d’accordo per una partita di calcetto, ma mi chiedo con quale forza riusciranno a giocare, siamo stanchissimi! Domani ci aspetta un’altra giornata ricca e divertente…
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