E' stata una delle iniziative in onore della XIII Giornata della Memoria dei Bambini Vittime e ha visto attivamente partecipi i ragazzi iscritti all'Oratorio e i loro genitori (in particolar modo le mamme), oltre che gli adolescenti del Corso Animatori per i quali è stata la prima "esperienza sul campo".
Tra giochi musicali e non, i giocatori di ogni età, divisi in due squadre, si sono sfidati con grinta ed entusiasmo. A seguire, grazie ad un video prodotto direttamente dall'Associazione Meter, si è riflettuto sull'atrocità di bambini che subiscono violenza e maltrattamento e vengono strappati all'affetto dei propri cari. Si è pregato perchè questo non accada mai più ma soprattutto si è sottolineato come sia importante "denunciare" eventuali casi di maltrattamento di cui si è a conoscenza. E' possibile far ciò anche nell'anonimato, presso lo Sportello Meter presente anche a Piazza Armerina (presso l'Oratorio stesso). Perchè il silenzio rende complici di queste atrocità.
Tra giochi musicali e non, i giocatori di ogni età, divisi in due squadre, si sono sfidati con grinta ed entusiasmo. A seguire, grazie ad un video prodotto direttamente dall'Associazione Meter, si è riflettuto sull'atrocità di bambini che subiscono violenza e maltrattamento e vengono strappati all'affetto dei propri cari. Si è pregato perchè questo non accada mai più ma soprattutto si è sottolineato come sia importante "denunciare" eventuali casi di maltrattamento di cui si è a conoscenza. E' possibile far ciò anche nell'anonimato, presso lo Sportello Meter presente anche a Piazza Armerina (presso l'Oratorio stesso). Perchè il silenzio rende complici di queste atrocità.
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